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La leggendaria carriera ciclistica di Mark Cavendish si è conclusa domenica con il trionfo nel Criterium del Tour de France a Singapore.
Il 39enne, che sabato ha confermato che la gara di domenica sarebbe stata la sua ultima da ciclista professionista, ha ottenuto la sua 166esima vittoria in carriera dopo aver tagliato il traguardo del percorso di 25 giri e 2,3 km con uno sprint finale.
Cavendish indossava il numero 35, a simboleggiare il suo record di vittorie di tappa al Tour de France.
“Sono piuttosto emozionato”, ha detto Cavendish. “Mi sono reso conto negli ultimi cinque giri che erano gli ultimi 15 km della mia carriera.
“Ero nervoso per la caduta o qualcosa del genere se avessi lottato (per il comando). Lo volevo davvero così tanto. Ho sempre amato questo sport.
“Non vedo davvero l’ora di vedere cosa mi riserverà il resto della mia carriera, ma non su una moto, e non vedo l’ora di rivedere tutti presto.”
Prima della gara, Cavendish ha ricevuto una “ruota d’onore” in cui altri ciclisti hanno formato un percorso per avvicinarlo alla linea di partenza tenendo sollevate le biciclette e facendo girare la ruota anteriore.
Cavendish aveva già annunciato il suo ritiro l’anno scorso prima di ribaltare la decisione e battere il record di tutti i tempi per il maggior numero di vittorie di tappa al Tour de France durante la gara di quest’anno.
L’inglese, il velocista più decorato al mondo, ha vinto una medaglia d’argento individuale su pista alle Olimpiadi di Rio 2016 e ha conquistato tre titoli mondiali nella disciplina di Madison. Ha anche conquistato il titolo mondiale su strada nel 2011 ed è stato nominato cavaliere in ottobre.
La sua capacità esplosiva di vincere sprint di gruppo ha fatto guadagnare a Cavendish, nativo dell’Isola di Man, il soprannome di “missile Manx”.
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